Aveva i capelli di tutti colori, ed era la più bella prima che… Era la più bella quando tossiva e sputava, era la più bella quando regalava acqua e malox, era la più bella quando mi spremeva i limoni negli occhi, per non farmi piangere. Era la più bella quando si sdraiava sui tizzoni di lava, per non far passare gli orchi bluastri, grugnenti e brutali, mascherati per essere ancora più spaventosi e apocalittici. Era la più bella quando il suo cuore era il tamburo di ogni protesta, antica e sempre nuova come i ritmi tribali. Mi piaceva abbracciarla e affondare la testa, anche per poco, nella sua canotta stracciata, ma ogni volta mi respingeva, bella anche senza sorridere. “Non è questo il momento di fermarsi. Lo sai. Se ti accontenti di guardarmi negli occhi e rinunci a correre con me, i miei capelli saranno cappi e catene, ceppi e lucchetti.”A dire il vero, non si specchiava mai nel mio sguardo, nella pelle della mia faccia adorante e arrossata, non guardava mai nessuno, perchè doveva amare tutti.Una ragazza che si chiama come vuoi.
Era bella, prima che la uccidessero, l’unica per me: LIBERTÀ
Ora, è bella la nuova Era, perchè per noi splende la stella che donne e uomini hanno amato sempre, l’unico sole che ci scalda, l’unico dio che ci considera: LIBERTÀ
LWG