È l’una di notte di un lunedì primaverile in piazzetta a san lorenzo. L’aria è fresca, ha piovuto in giornata.
Solita composizione: gruppetti di magrhebini che bevono e trafficano rumorosamente agli angoli della piazza, i freakkettoni con l’immancabile bongo, il solito giocoliere, qualche alcolizzato con il cagnone libero che lo riporterà a casa… la solita seratina di merda.
Poi arriva un tipo scoppiato con una cassa in spalla. La posa all’inizio della scalinata e parte la drum & bass.
Il delirio! In una attimo tutti i magrebbini, i freakkettoni e gli ubriaconi coi cani confluiscono a ballare nel centro della piazza. Due ubriaconi fanno per menarsi ma sono troppo cotti e ci rinunciano da soli senza bisogno che nessuno li divida. Poi uno dei due si butta a terra abbracciando il suo cane in mezzo al delirio. Quando si rialza lascia a terra cellulare e portafogli… Uno… Due.. Tr. Un magrebino li raccoglie camminando, l’ubriacone si gira proprio in quel momento e tende le mani. Il magrebino gli rende la sua roba.. bella lezione: a san lorenzo hai tre secondi per uscire pulito da una cazzata che hai fatto.. lo sapevo già..
Intanto tutti ballano e fanno casino.
Immancabile lancio di uova dal palazzo di fronte.. ce ne fottiamo e continuiamo a ballare per un altro quarto d’ora, mentre il tipo della cassa tira fuori due microfoni e con un amico cominciano a suonare breakbeat con la bocca.. spettacolo!
Poi da dietro la chiesa spunta una macchina della polizia che lenta e incerta entra nella piazza..
Prima risposta: li insultiamo.. i due poliziotti sono incerti sul da farsi e intimoriti restano in macchina guardandoci.. noi restiamo compatti. Il tipo con la cassa la spegne.. arriva un’altra macchina della polizia che si parcheggia a fianco alla prima. Il tipo col bongo ricomincia a suonare, il freakkettone giocoliere riprende a lanciare le palline, ma restiamo comunque tutti compatti..
Due tipi di origine sud-asiatica si affiancano alla macchina delle guardie e ad ampi gesti spiegano cosa è successo.. rimango turbato e un po’ schifato… poi penso che anche loro subiscono un ricatto.. però fa schifo lo stesso.. non trovo soluzione e ci rinuncio mentre finalmente i due sbirri prendono coraggio e scendono dalla macchina, hanno tutti i nostri occhi più cattivi addosso che li seguono passo passo fino a quando non si affiancano al freakkettone col bongo che smette di suonare.. poi guardano il tipo seduto sulla cassa e gli intimano di non accenderla più.. lui li insulta, loro in silenzio subiscono, poi, appena s’è sfogato, se ne va tra le nostre pacche sulle spalle complici… ride.. a modo suo ha vinto..
Gli sbirri tornano in macchina e dopo poco vanno via..
Piccoli focolai spontanei si accendono, divampano in fretta e si spengono sempre più spesso in questa città.. quando daremo fuoco alla prateria?